7 Domande importanti per valutare le prestazioni sul lavoro

Quando si tratta di valutazione del lavoro, revisione annuale delle prestazioni sembra essere un ordine del giorno scoraggiante per la maggior parte dei dipendenti. I dipendenti considerano anche la sessione come il “giorno del giudizio” in quanto saranno criticati per la loro mancanza di prestazioni sul lavoro. Tali pensieri potrebbero essere emersi a causa del fatto che in fondo, un dipendente potrebbe rendersi conto che non hanno fatto del loro meglio per fornire risultati attesi e hanno paura di essere rimproverati dai più alti per questo. Se questo accade a te, invece di aspettare che il tuo supervisore dica i tuoi errori, allora perché non fai un passo avanti? Perché non conduci la tua autovalutazione molto prima che qualcuno critichi la tua performance?

Sia in termini di questione personale o professionale, l’autovalutazione è una cosa cruciale da fare. Con un’autovalutazione, puoi scoprire, prendere nota e risolvere i tuoi problemi poiché sarai il tuo giudice prima di chiunque altro. Questo metodo ti aiuterà anche a scoprire piccole lacune che potrebbero macchiare i tuoi rapporti di revisione delle prestazioni e risolverli subito. Inoltre, l’autovalutazione può essere una buona misura per misurare i tuoi risultati attuali.

Le seguenti domande ti aiuteranno a annotare un’autovalutazione significativa:

1. Come mi vede la mia squadra?

È fondamentale prendere nota di ciò che i tuoi colleghi dicono delle tue prestazioni e del tuo atteggiamento al lavoro. Invece di vedere la critica come un’offesa per deluderti, dovresti prenderla come un feedback costruttivo che ti aiuterà a valutare la tua qualità. Solo così facendo, puoi correggere l’errore e migliorare te stesso.

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2. Posso imparare dal mio collega?

Per valutare le tue capacità e capacità, puoi confrontarti con i colleghi sulla stessa posizione e livello. Guardare fuori e osservare l’ambiente circostante per vedere se c’è qualcuno che si pensa eseguire meglio di te. Osservare il loro modo di lavorare e confrontare con il proprio metodo per vedere se si può imparare una migliore strategia da loro. Avere questo tipo di modello di ruolo ti motiva anche a competere e superare il tuo sé attuale.

3. Qual è la mia debolezza?

Che si tratti di abilità o comportamenti legati al lavoro, devi scoprire la tua debolezza e affrontarla. Se è legato alla conoscenza e alle abilità, puoi investire nella formazione e nello sviluppo come seguire corsi online o perseguire l’istruzione formale. Se è legato al tuo atteggiamento, puoi sempre chiedere consigli al tuo supervisore o ai tuoi colleghi di cui ti puoi fidare.

4. Qual è il mio miglior risultato finora?

Di tanto in tanto, è importante apprezzare se stessi dicendo “Congratulazioni! Hai fatto bene ” a te stesso. Se pensi di non aver fatto nulla, allora dovresti cercare di ricordare il miglior risultato che hai fatto al lavoro, anche in passato. Questo aiuterà auto-motivare ricordando a te stesso che se si può ottenere che in passato, allora perché non ora?

5. Cosa mi fa perdere così tanto tempo?

Produttività ed efficienza è tutta una questione di gestione del tempo. Dovresti controllare come gestisci il tuo tempo e scoprire se c’è qualche buco in esso. Fate del vostro meglio per evitare qualsiasi attività poco importanti e umili che vi farà sprecare il vostro tempo prezioso, soprattutto al lavoro.

6. Fino a che punto sono scappato?

Tutti dovrebbero avere un obiettivo specifico nel loro percorso di carriera. Tale obiettivo è fondamentale per aiutarli a concentrarsi e mantenere i loro passi sulla strada giusta. Di tanto in tanto, si dovrebbe valutare quanto lontano avete eseguito e vedere se siete stati più vicini ai vostri obiettivi, o ottenuto più lontano invece.

7. Se fossi il mio capo, licenzierò o promuoverò me?

Questa domanda ti aiuterà a vedere da un’altra prospettiva e non essere egoista. Non dovresti solo pensare al tuo bene e a ciò che è buono per te. A volte, hai bisogno di vedere te stesso dagli occhi del tuo capo. Considera cosa vuole il tuo capo da te se tu fossi in lui.

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