8 modi per stabilizzare la fotocamera senza un treppiede

“Avresti dovuto sparare con un treppiede.”

Ah, quelle parole odiate. Sono fatti per essere utili, lo sono davvero. Ma è un consiglio che non significa sempre nulla, perché a volte non puoi sparare con un treppiede. Quindi cosa fai? Qui ci sono 8 modi per stabilizzare la fotocamera se non si dispone di un treppiede a portata di mano.

Ammettiamolo, treppiedi sono scomodi. Non c’è modo di aggirarlo. Sono grandi, sono poco pratici da portare in giro e si mettono sulla tua strada anche quando piegati e riposti. Non parliamo nemmeno di come sono quando li stai effettivamente usando. Molti eventi e luoghi non ti permettono di portare treppiedi per questo motivo, i fotografi hanno la brutta abitudine di mettersi comunque in mezzo a tutti, e con un treppiede che è aggravato.

Quindi le parole “Avresti dovuto scattare con un treppiede” non hanno senso se non avevi un treppiede nel momento in cui hai scattato la foto, specialmente se non ti era permesso averne uno o se non avevi voglia di portarlo in giro tutto il giorno. Un consiglio più utile sarebbe: “Avresti dovuto usare uno dei consigli di David per fissare la tua fotocamera senza treppiede.”

Sapere quando la fotocamera ha bisogno di steadying

Se siete tutt’altro che un principiante crudo, si sa già che la fotocamera ha bisogno di essere steadied a determinati tempi di posa. Sai già che se hai intenzione di sparare a quei tempi di posa lenti, devi avere un treppiede e una qualche forma di rilascio remoto, o devi trovare un altro modo. Ma sai dove si trova quella linea tra un’esposizione che può essere fatta al normale, par per la tenuta della mano del corso e un’esposizione che richiede una fotocamera fissa?

La formula è in realtà piuttosto semplice, e ha a che fare con la lunghezza focale del vostro obiettivo. Una regola molto semplice è questa, il denominatore della velocità dell’otturatore (questo è il numero inferiore a 1/, nel caso in cui le frazioni non siano la tua cosa) deve essere uguale o maggiore della lunghezza focale dell’obiettivo. Ad esempio, se stai scattando con un obiettivo da 50 mm (scopri cosa significa mm), dovresti andare bene a scattare come al solito finché non scendi sotto 1/50th di secondo, qualcosa di meno di questo richiederà una stabilità. Al contrario, se si sta girando con un obiettivo da 500mm, non sarà in grado di andare sotto 1/500 di secondo.

Perché la lunghezza focale dell’obiettivo ha qualcosa a che fare con esso? Bene, la prima ragione è semplice, le lenti più lunghe sono più pesanti e più sgraziate delle loro controparti più corte. Sono solo più difficili da mantenere costanti. Ma l’altro motivo è perché, come si ingrandisce una scena, si sta anche ingrandendo il movimento della fotocamera. Quindi il movimento che non è evidente a lunghezze focali più corte diventa dolorosamente evidente quando si arriva a quelle lunghezze focali più lunghe.

Quindi, significa che devi avere un treppiede a portata di mano ogni volta che la velocità dell’otturatore scende al di sotto di quella linea? Non necessariamente. Ci sono altri modi per mantenere la fotocamera costante, e si dovrebbe diventare intimamente familiarità con loro in modo che quando si fa trovare se stessi nel campo treppiede-free è ancora possibile catturare una grande immagine.

1) Appoggiati

Vedi quel grande albero laggiù? E ‘ adorabile, scatta una foto. Ora cammina su di esso e usalo come post pendente. A volte semplicemente appoggiarsi a qualcosa di grande e solido è sufficiente per darti quel vantaggio in più, permettendoti di abbassare un po ‘ la velocità dell’otturatore senza creare vibrazioni della fotocamera visibili. È possibile utilizzare tutto ciò che non si sposterà o spostare quando ci si appoggia, un muro, per esempio, un palo, un masso o qualsiasi altra cosa. Siate creativi e opportunisti.

2) Posa

Il modo in cui tieni la fotocamera e il modo in cui ti trovi hanno molto a che fare con quanto sei stabile. Stare con i piedi all’incirca alla larghezza delle spalle. Mantenere i gomiti vicino al tuo corpo ridurrà la scossa. Metti una mano sotto l’obiettivo e usa l’altra per rinforzare la fotocamera. Tenere la fotocamera vicino al viso, il che significa utilizzare il mirino, non il display LCD. Non trattenere il respiro che sarà solo peggiorare le cose, invece respirare profondamente, espirare e poi prendere il colpo.

3) Accovacciarsi, sedersi o sdraiarsi

Alcuni soggetti sono migliori da una prospettiva inferiore, quindi approfittane e scatta da una posizione accovacciata o seduta. È possibile brace i gomiti sulle gambe da queste posizioni, che può essere di grande aiuto nel mantenere la fotocamera costante. Puoi anche provare a sdraiarti sulla pancia e appoggiare i gomiti a terra. È possibile ottenere una buona stabilità in questo modo, con l’ulteriore vantaggio di consentire di catturare alcuni scatti unici da una prospettiva insolita.

4) Trova un treppiede naturale

Guardati intorno, potresti trovare un treppiede naturale da qualche parte nel tuo ambiente. Non deve essere tecnicamente naturale, ovviamente, anche se il truffatore in un tronco d’albero è un grande esempio. Puoi anche usare la parte superiore di un muro, una pila di libri, il cofano della tua auto, qualsiasi cosa nel tuo ambiente che sia una superficie solida e stabile. Solo una bella parola di avvertimento assicurati che la tua fotocamera sia sicura quando la metti su quel treppiede naturale, non andare precariamente in equilibrio su qualcosa e poi dire a tutti “David ha detto a” dopo che si schianta a terra e si frantuma. Se non pensi che la tua fotocamera sia sicura sulla superficie su cui l’hai posizionata, non metterla lì… o per lo meno, tenere la cinghia della fotocamera saldamente intorno al collo o alla mano in modo da poter prevenire un incidente costoso.

5) Utilizzare il cinturino della fotocamera

A volte basta avvolgere il cinturino della fotocamera strettamente intorno al polso in grado di fornire una stabilità sufficiente per ottenere un colpo chiaro a una velocità dell’otturatore più lenta.

6) Usa un Gorilla Pod

Lo so, tecnicamente questo è un treppiede, ma non è il tipo di treppiede sgraziato e difficile da portare in giro. Se porti con te la tua borsa fotografica ogni volta che vai a scattare, o se hai una borsa grande o un altro tipo di borsa che porti sempre con te, vale la pena investire in uno di questi piccoli gadget fantastici. Un Gorilla Pod è un treppiede flessibile che si può avvolgere in modo sicuro intorno a molte superfici diverse. Rami di alberi, recinzioni, schienali di sedie, ci sono un sacco di possibilità diverse. Avere un Gorilla Pod a portata di mano può risparmiare in situazioni in cui è necessario utilizzare una velocità dell’otturatore lenta e non è possibile rinforzare la fotocamera in altri modi.

7) Prova a creare un monopiede string

Questi dispositivi sono economici e facili da realizzare e ancora più portatili del Gorilla Pod. Un monopiede stringa è proprio questo, un pezzo di corda o cavo che è attaccato alla fotocamera che pende a terra. Lo assicuri calpestandolo con il piede. La tensione tra il terreno e la fotocamera aiuta a mantenere la fotocamera costante.
Fare uno di questi dispositivi è semplice, vai al tuo negozio di ferramenta locale e acquista un occhiello filettato con un’estremità smussata, uno che si inserisce nel foro del treppiede nella fotocamera (dovrai portare la tua fotocamera al negozio di ferramenta, ovviamente, solo per essere sicuro). Quindi acquistare una lunghezza di corda e legarla all’occhiello. Assicurarsi che il cavo è abbastanza a lungo per raggiungere il suolo dall’altezza in genere tenere la fotocamera a, con un po ‘ di lunghezza in più per consentire di passo su di esso. Se lo desideri, puoi aggiungere una grande rondella sul fondo del cavo, che ti darà qualcosa di stabile da calpestare.

Per ottenere i migliori risultati dal vostro stringa monopiede, combinarlo con punta numero uno di cui sopra, magra in una superficie solida. Non oltrepassare troppa tensione può essere controproducente. Utilizzando un monopiede stringa richiede pratica, e si può prendere un paio di sessioni prima di capire quanta tensione è ideale per questa tecnica. Idealmente, si desidera che il monopiede produca abbastanza tensione per stabilizzare la fotocamera senza interferire con il modo in cui la si tiene naturalmente.

  • Fujifilm FinePix S5800 S800
  • 400
  • f/3.5
  • 0.022 sec (1/45)
  • 6.3 mm

DIY String Monopod by Flickr user GonkDroid

8) Non dimenticare le tue impostazioni

Presumo che tu abbia già fatto tutto il possibile con le impostazioni della tua fotocamera, ma lo menzionerò comunque qui, nel caso in cui tu abbia trascurato di alzare la tua ISO. Le reflex digitali moderne hanno buone capacità ISO elevate senza rumore e se sei abbastanza fortunato da possedere una di queste meraviglie tecnologiche, approfittane. Prova la tua fotocamera per vedere quanto rumore produce a diversi ISO, e poi girare che ISO in alto come sei a tuo agio con quando si sta girando in situazioni di scarsa illuminazione. E non dimenticare la tua f-stop, neanche. Aperture più grandi (numeri f più piccoli) ti daranno la possibilità di scattare a tempi di posa più rapidi in condizioni di scarsa illuminazione.

In conclusione

I treppiedi sono strumenti meravigliosi e in un mondo ideale vorrai sempre averne uno a portata di mano ogni volta che sai che stai per scattare in una situazione di scarsa illuminazione. Ma ammettiamolo, non sono sempre pratici, e non sono sempre ammessi. Devi avere alternative, e ora lo fai.

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